1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1018 | Ecco come si conducono gli alleati, secondo la presente lettera che il Regio Agente diplomatico al Cairo manda al Ministro delle Colonie in data di Bulkeley 19 agosto 1915. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1019 | Ma non c’è da troppo meravigliarsi quando si leggano i documenti che seguono e dei quali noi abbiamo conoscenza grazie alla censura esercitata in Libia. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1020 | Veggasi come degli inglesi i francesi parlino, e come stimino la lealtà loro. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1021 | N. 2038 — Relazioni del Senussi coll’Egitto | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1022 | Signor Ministro, Come è noto alla E. V. il Governo egiziano ha sempre tenuto un piccolo presidio nella località di frontiera denominata Gherba situata tra l’oasi di Siwa e Giarabub e più precisamente a circa dieci ore di distanza da questa ultima località. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1023 | Ora sono informato, da fonte attendibile, che il governo anglo-egiziano, sulla domanda del Gran Senussi, ha fatto cessione a quest’ultimo della suddetta località. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1024 | Il presidio egiziano è già stato ritirato e Sidi Ahmed ha inviato a Gherba per prenderne possesso, l’ufficiale Wasfi Bey che teneva presso di sé ad Amseat. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1025 | Gradisca, Signor Ministro, gli atti del mio profondo ossequio. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1026 | F.to Serra | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1027 | Il Ministro degli Affari Esteri Al Signor Jousselin — Console di Francia a Tripoli Comunica un resoconto della seduta della commissione interministeriale degli affari musulmani, del giorno 8 corrente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1028 | Sunto | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1029 | Il Signor Peretti de la Rocca, consigliere d’ambasciata, sotto-direttore degli Affari d’Affrica al Ministero degli Esteri comunica alla Commissione riunita: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1030 | La questione del califfato | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1031 | Il Generale Lyautey è d’avviso che per l’avvenire dell’impero francese dell' Affrica del Nord sarebbe vantaggioso e di grande interesse la creazione di un califfato occidentale sotto l’ègida della Francia e completamente separato dal califfato d’oriente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1032 | Anche il Signor Gaillard — Segretario generale del Governo Sceriffiano — senza dissimularsi le difficoltà pratiche della soluzione preconizza la ricostituzione di un califfato occidentale sotto l’autorità del Sultano del Marocco. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1033 | La Francia perciò, pur mostrandosi favorevole allo Scerif della Mecca, deve ostacolare cautamente ogni influenza sul nord Africa per impedirgli di raccogliere eventualmente l’eredità del califfato di Costantinopoli nel mondo musulmano d’occidente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1034 | Naturalmente l’Inghilterra cercherà di ostacolare questo progetto a favore dello Scerif della Mecca sul quale spera sempre di esercitare la sua diretta influenza pei suoi fini politici. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1035 | Anche nell’ipotesi d’un accordo completo tra i due governi interessati sulla loro azione alla Mecca, l’eccesso di zelo e le mene degli agenti locali renderanno la pratica di questo accordo ben difficile. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1036 | In genere, non potendo contare dunque sulla lealtà e nemmeno sul sincero interessamento dei nostri alleati e di tutti i loro agenti bisognerà tuttavia contare sui loro errori. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1037 | Per quanto riguarda gli inglesi il loro disprezzo per gli indigeni, la loro confidenza nell’assoluta possanza della Gran Bretagna li rende inadatti al maneggio delle forze morali dell’Islam. | |