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1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1078	Men pessimista è Sir Rennell Rodd, che ho veduto nel pomeriggio.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1079	Secondo egli mi dice, la condizione dell’esercito russo è migliore di quella che appare:
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1080	il Giappone gli fornisce e fornirà sollecitamente armi e munizioni.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1081	La Grecia — ora che Venizelos ha ripreso il potere — manterrà intanto una neutralità benevola;
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1082	è sperabile che se ne ottenga qualcosa di più.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1083	Munizioni non passeranno dalla Rumenia:
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1084	la guerra subacquea perderà d’efficacia, quaranta sottomarini tedeschi essendo stati distrutti da navi inglesi o da mine inglesi.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1085	Ci sono sintomi di infiacchimento della Germania:
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1086	un amico intimo dell’Imperatore, il Principe von Donnersmark, firma la petizione degli anti-annessionisti, dichiarandosi — come i socialisti — contrario alle annessioni di territori conquistati.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1087	Come si condurrebbe così se non fosse a ciò autorizzato dal Kaiser:
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1088	La Bulgaria non si muoverà:
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1089	se mobilitasse, la Grecia mobiliterebbe anch’essa.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1090	Questo dice l’ambasciatore d’Inghilterra.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1091	Poiché la Neue Freie Presse mi dice fiduciario dell’Ambasciata inglese nel Ministero, il discorso cade anche sulla imbecillità di queste affermazioni;
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1092	nel Libro rosso austriaco è un dispaccio del barone Macchio nel quale costui afferma che «il Ministro delle Colonie va ogni giorno a prender ordini dall’ambasciatore inglese».
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1093	Rodd ha verificato che in quel mese di maggio, nel quale il Macchio scriveva, noi ci siamo veduti una volta per le questioni egizio-tripolitane.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1094	Mi racconta che il Cardinale inglese (non ricordo più come si chiama), essendo a Camaldoli ove trovasi anche il marchese senatore di Camporeale, è rimasto scandalizzato del costui contegno.
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1095	Quando vi giunse la notizia della caduta di Varsavia, il Camporeale l’annunziò a tutti con grande letizia e con queste parole:
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1096	«Varsavia è presa:
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918	1097	la Russia è finita;