1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1238 | Il colloquio è durato quasi due ore e — secondo quanto ci è stato riferito — si è aggirato intorno a questioni coloniali. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1239 | La missione militare portoghese sarà ricevuta anche dal Presidente del Consiglio. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1240 | 11 settembre Nulla di nuovo — che sia certo — nei Balcani. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1241 | Neppure la molto strombazzata alleanza della Bulgaria con la Turchia è certa; sebbene si affermi che la Bulgaria romperà le ostilità a giorno fisso cioè il 19 corrente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1242 | Nulla insomma risulta di indubitabile al Ministro degli Affari Esteri. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1243 | Intanto i già neutralisti lavorano — e il sen. Pasolini narrava oggi spaventato al prof. Cuboni che era decisa la nostra azione nei Dardanelli. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1244 | L’avrebbe annunziato il Ministro Barzilai nel suo discorso il 19 a Napoli. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1245 | Di tutto ciò era sicuro, avendolo saputo dal sen. Chimirri che gli disse esserne informato da persona altolocata: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1246 | 12 settembre Seguitano le fandonie. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1247 | Scoperte di tradimento, a Venezia ammiragli fucilati ecc. ecc. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1248 | Tutte queste cose si raccontano e si trova chi le crede e ripete. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1249 | Lo spirito del paese è sempre eccellente. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1250 | 13 settembre In mancanza di fatti da registrare (chi desse retta alle chiacchiere ne avrebbe delle pagine da scrivere:) teniamoci alle idee. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1251 | Un articolo del Corriere d’Italia merita di essere conservato per ciò che narra e per le osservazioni che fa. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1252 | Del resto invece di tanti opuscoli che si divulgano da questo e quel Comitato e che non si leggono, meglio sarebbe tradurne e diffonderne uno: Paroles allemandes. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1253 | I concetti della Germania, i suoi metodi, le sue mire vi sono esposti in tutta la tremenda chiarezza dai suoi poeti, dai suoi filosofi, dai suoi pubblicisti. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1254 | Salandra mi manda il telegramma che il sindaco di Roma spedirà al Re per il 20 settembre; | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1255 | e mi prega di preparare la risposta, che deve esser pronta oggi stesso alle 16, perché si possa mandarla a S. Maestà, e S. M. abbia tempo di pensarci sopra. | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1256 | Ma come si fa così in fretta a non dire delle solite cose oramai insignificanti: | |
1915, Martini, pp. 475-566 Martini, Ferdinando 1966 Diario, 1914-1918 | 1257 | Oltre di che questo telegramma è un atto di Governo del quale il Ministero deve essere, secondo me, responsabile: | |