Voci della Grande Guerra

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1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1518Già spargono notizie di scissure, di dissidi fra i membri del Gabinetto, intenti a provocarle.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1519Si tratterebbe di condurre a una crisi.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1520Dovrebbero uscire Sonnino e Martini ed essere rispettivamente surrogati da Tittoni e Garroni.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1521Io ho un bel dirgli che tutto ciò è fantastico.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1522Egli osserva che bastano queste voci, anche se assurde, a dimostrare la necessità di un’azione del Governo più risoluta.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1523Pochi esempi saran sufficienti a metter giudizio a chi non l’ha.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
152424 settembre Dal principio della guerra a tutto il 15 settembre, secondo dati forniti all’amico Mosca dal direttore generale delle Ferrovie, queste trasportarono: Feriti 104.000 — Malati 42.000 — Prigionieri austriaci 19.400.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1525Trasportarono dalle varie parti d’Italia alla frontiera 1.200.000 soldati.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1526(Nelle province venete era già buon nerbo di truppe che occorre aggiungere a questa cifra).
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1527Il barone Aliotti è certamente un uomo di molto ingegno e sotto questo aspetto uno dei nostri migliori diplomatici.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1528Quanto egli mi dice delle condizioni dei Balcani e della Russia, paesi ch’egli conosce a fondo, mi interessa grandemente soprattutto per l’acutezza delle osservazioni sue.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1529«Se i greci e i serbi non hanno fatto quanto disegnavano di fare in Albania» egli mi dice «ciò si deve alla fermezza e franchezza rude con cui a serbi e greci ha parlato l’on. Sonnino.»
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1530Dei greci l’Aliotti consiglia di non fidarsi:
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1531«Più il greco vi accarezza e più è da temere.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1532Del resto noi in Grecia siamo odiati e tutto quanto i greci possono fare a nostro danno lo fanno.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1533Non dico del contrabbando perché è il loro mestiere:
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1534ma a Corfù nell’Achilleion rafforzano, rattoppano i sottomarini austriaci.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1535La Marina lo sa, poiché a me, dopo averne acquistata la certezza, lo ha detto l’ammiraglio Presbitero».
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
153625 settembre Consiglio de’Ministri.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1537Il Presidente, annunzia le dimissioni del Ministro della Marina.