1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 32 | a parte queste preoccupazioni di rettitudine e di coerenza, — chi pretendesse smembrare i sessanta milioni di tedeschi dell’Impero germanico, distribuendoli fra gli Stati vicini, otterrebbe solamente questo bel risultato: che i tedeschi si troverebbero a diventare maggioranza nel Belgio, nella Danimarca, nella Boemia, nella Polonia: | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 33 | magari nella stessa Francia: | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 34 | cioè conquisterebbero, in conseguenza della loro sconfitta, il predominio in questi Stati. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 35 | Altri, che si credono più furbi, parlano di contrapporre il Sud cattolico al Nord protestante, staccando dalla Germania la Baviera e unendola all’Austria: | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 36 | e la nuova Baviera-Austria farebbe politica antiprotestante e antiprussiana. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 37 | — Ma sono spettri di idee, su cui può attardarsi tutt’al più qualche vecchio diplomatico sopravvissuto alle formazioni nazionali e democratiche del secolo XIX. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 38 | La Baviera, che dovrebb’essere il punto d’appoggio per questa politica di disgregazione interna della Germania, è oggi il più tenacemente tedesco di tutti gli Stati confederati nell’Impero germanico: | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 39 | gli assalti dei tedeschi contro gl’italiani nel Trentino erano, in questi ultimi vent’anni, suscitati e diretti, non da Vienna, ma da Monaco. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 40 | La politica degli Stati europei non si lascia più dominare dalle preoccupazioni religiose. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 41 | Anche in Oriente il tentativo tedesco di mobilitare contro l’Inghilterra il fanatismo musulmano, è naufragato nel più completo insuccesso. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 42 | Gli Dei se ne sono andati dalla politica. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 43 | Nella Germania, le guerre di religione sono finite da 250 anni. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 44 | «Presso gli altri popoli — scriveva già nel secolo XVIII un teologo protestante tedesco — presso gli altri popoli, religione dominante è il Protestantesimo o il Cattolicismo. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 45 | In Germania, invece, le due forme di religione coesistono. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 46 | E la vera fede del popolo tedesco consiste appunto in questo; che per ciascun fedele le due religioni riposano su un piede di perfetta eguaglianza. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 47 | La Germania ha una sola Chiesa, sotto la duplice forma del Cattolicismo e del Protestantesimo. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 48 | E questa unica Chiesa esercita, sotto ciascuna delle sue due forme, gli identici diritti. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 49 | Ortodosso è in Germania, colui che considera necessaria la perfetta eguaglianza delle due Chiese. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 50 | Eretico è colui, che vuol modificare la sua propria Chiesa sul modello dell’altra, o colui che vuole abbandonarla. | |
1917, Salvemini, pp. 1-14 Salvemini, Gaetano 1917 Delenda Austria | 51 | Eretico è colui, che assale l’altra Chiesa: la quale è anch’essa, a pari titoli, una istituzione nazionale». | |