1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 269 | Crede che l’opera del ministro Scialoja, preposto a questa propaganda, dovrebbe integrare e coordinare quella degli organi militari a ciò delegati. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 270 | Dovrebbe inoltre iniziare una propaganda nelle classi dirigenti dei varii paesi, creando nelle capitali estere degli uffici incaricati di spiegare le ragioni del nostro intervento, le difficoltà della nostra guerra ed i risultati conseguiti. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 271 | Cita opinioni completamente sbagliate diffuse all’estero sull’Italia. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 272 | Crede che una propaganda fatta bene influirà a nostro favore anche sulle trattative di pace. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 273 | Confida che il Governo saprà svolgere in avvenire un’azione più intensa nel senso da lui patrocinato. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 274 | PIROLINI. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 275 | Vorrebbe che fossero istituite delle Commissioni parlamentari per collaborare col Governo, dal quale vuol conoscere quali sono le previsioni e le intenzioni per la buona condotta della guerra sotto tutti gli aspetti. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 276 | Bisogna rendersi conto della realtà della nuova situazione, turbata dalla mancanza della Russia, ciò che ha sollevato un gravissimo problema avanti agli alleati dell’Intesa, che devono sopportare uno sforzo maggiore per l’aiuto venuto meno da parte di quell’altra alleata. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 277 | Si è commesso un errore costituendo un Ministero nazionale, con una specie di delegazione dei partiti, ciò che non giova per aversi una energica condotta della guerra. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 278 | E questo fatto è stato aggravato dall’aver messo a capo di questo Ministero uno tra i più rispettabili membri della Camera, il decano della stessa, la cui grave età non consente lo sforzo necessario alla energica condotta della guerra. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 279 | Vorrebbe un Ministero di guerra. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 280 | Si preoccupa dell’azione delle forze contrarie alla guerra nell’interno del paese; | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 281 | e ciò anche in rapporto all’azione del Governo, pel quale egli finora ha sempre votato. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 282 | Egli però non può fare a meno di tener conto delle correnti e delle manifestazioni interventiste, e delle inquietudini manifestatesi in seno a quei partiti coi quali l’oratore ha creduto doversi tenere in contatto, difendendo anche l’opera del Governo. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 283 | Riferisce alcuni episodi avvenuti nel Milanese prendendone argomento per dimostrare l’azione dei partiti contrarii alla guerra e la poco efficace azione del Governo. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 284 | Fatti simili sono anche accaduti in altre parti d’Italia, ed il fenomeno è gravissimo, perché rivolto non solo contro quelli che vollero la guerra ma anche contro coloro che han dato i loro figli alla patria. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 285 | (Interruzioni, commenti). | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 286 | Il moto di Milano non può dipendere dal partito socialista, al quale egli conviene sia sfuggito, bensì dagli incitamenti e dalla subdola propaganda dei nemici, che anche tra noi si esercita intensamente. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 287 | Il fenomeno è dovuto al disagio che necessariamente deriva dalla lunga durata della guerra. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 1-106
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1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 288 | Nessun partito organizzato ha in mala fede sabotato la guerra, come nessun partito l’ha potuto creare. | |