Voci della Grande Guerra

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1918, Sonnino vol II., pp. 245-275
Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
101Arrivati al potere i bolscevichi tutto ciò era rimasto sospeso.
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275
Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
102A Berna aveva sempre trattato per la Russia il già dragomanno Seravimov.
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Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
103Gl’inglesi avevano mandato a Berna per intavolare trattative coi bulgari il sig. Hear.
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Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
104Intanto i francesi avevano pure impegnate trattative analoghe per conto loro nel settembre 1917 a Thonon, negoziando con Zokov, bulgaro già ministro a Londra, e a traverso lui con Stephan, archimandrita del Santo Sinodo.
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Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
105Dopo qualche negoziato, in cui i bulgari esigevano l’intera Macedonia ed altri territori, i francesi, saputo che anche gl’inglesi si erano pure messi a trattare, si tirarono indietro, passando ogni ulteriore trattativa agli inglesi.
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275
Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
106Avendo quindi i russi (rappresentati da Seravimov) saputo dei pourparlers inglesi, ne parlarono a Hear, e da allora in poi sono rimasti d’accordo di procedere innanzi di comune intesa.
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275
Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
107Ora avrebbero deciso di trasferire le trattative da Berna a Salonicco per poter essere più vicini ai bulgari, e per poter agire con una propaganda sulle truppe bulgare al confine, avendo essi ragione di credere di avere già fatto presa presso una delle divisioni.
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Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
108Presso i bulgari i più inclini a trattare, disposti anche a moderare le loro esigenze, limitandole alla Dobrugia meridionale, alla parte della Macedonia a oriente del Vardar, e al territorio di Seres e Cavalla, di fronte ai serbi e ai greci, e a Enos e Midia di fronte ai turchi, sarebbero gli oppositori estremi più ostili a Radoslavov.
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Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
109Anche Protogherov si mostrerebbe inclino a contentarsi di queste cessioni.
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Diario 1916-1922
110Ma occorrerebbe l’occasione che desse loro ardire di romperla con la Germania.
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Diario 1916-1922
111Questa ha soli 35 mila uomini in Bulgaria, ma ha in mano sua tutte le comunicazioni cioè le ferrovie, i telegrafi e i telefoni.
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Sonnino, Sidney
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Diario 1916-1922
112Protogherov ha come uomo suo per ogni trattativa il Bazanov, che va in su e giù tra Berna e Vienna.
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Diario 1916-1922
113Non essere esatto che l’Austria-Ungheria desideri un confine comune con la Bulgaria;
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Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
114anzi essa vi è contraria.
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Sonnino, Sidney
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Diario 1916-1922
115È la Germania che tende a che tale confine vi sia.
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Sonnino, Sidney
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Diario 1916-1922
116Tra i serbi i neo-radicali, opposti a Pašic, sarebbero favorevoli a un accordo coi bulgari che ammettesse come confine il Vardar.
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Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
117Quando Seravimov si trasportasse a Salonicco per trattare ivi coi bulgari, d’intesa con gl’inglesi, resterebbe a Berna il Victorev.
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Sonnino, Sidney
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Diario 1916-1922
118Ore 18.
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Sonnino, Sidney
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Diario 1916-1922
119Lahovary mi comunicava che Mackensen ha intimato alla Rumenia che, dietro la rottura tra essa e la Russia, egli doveva considerare come invalidato l’armistizio tra gli eserciti centrali e la Rumenia stessa, e invitava quindi quel governo a mandargli i suoi delegati a trattare sul da farsi.
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Sonnino, Sidney
1972
Diario 1916-1922
120Bratianu faceva risultare come, dato il voltafaccia dell’Ucraina verso gl’Imperi centrali e la ostilità dei massimalisti, egli veniva a trovarsi preso tra due fuochi senza possibile scampo;