1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 40 | ma non giova far troppo caso di costoro o tenere a mente le loro parole, così rapidamente passeggiere. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 41 | La sola cosa che importi sarà di esaminare se quanto siamo venuti sostenendo è vero, e, poiché vero, fondamentalmente benefico e salutare; | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 42 | o se abbiamo errato nel nostro ragionare e recato danno col nostro errore, pel quale, conformemente alla dottrina che seguiamo, non cercheremmo discolpa nella buona fede e ci terremo moralmente responsabili. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 43 | Noi ci assicuriamo nella fiducia che, in un giorno più o meno prossimo, sarà riconosciuto che abbiamo parlato secondo verità e abbiamo compiuto a questo modo l’ufficio patriottico che, per ragioni di competenza, a noi toccava. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 44 | Forse non dovremo nemmeno aspettare il giorno che verrà, perché, quando, or son poche settimane, tutta Italia è stata percorsa da un grido di sdegno nell’udire il saggio di giustizia internazionale, ossia di politica astratta, che alcuni italiani, ascritti a una setta, in un congresso internazionale, avevano dato a danno della loro patria, il riconoscimento della nostra ragione ci è venuto spontaneo e pienissimo dai fatti stessi, e ci è stato altresí attestato da coloro che, riflettendo, dai fatti risalgono alle teorie. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 45 | Una pioggia di accuse, di rinfacci, di sarcasmi è caduta addosso a quei disgraziati apostoli dell’umanitarismo e della giustizia internazionale; | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 46 | sicché il nostro primo moto è stato perfino quello di prendere le loro parti, sembrandoci non equo che chi accetta premesse false, gridi poi la condanna contro coloro che traggono, dalle stesse premesse, le logiche conseguenze. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 47 | E il torto dei settarî, ai quali si è alluso, non è già nell’avere anteposto alla patria la loro fantastica umanità, perché in ciò sono stati coerenti e la coerenza merita lode; | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 48 | sibbene nel loro cullarsi in una ideologia che era permessa nel secolo decimottavo, prima di Napoleone, anzi prima della Rivoluzione francese, ma ora è cosí antiquata e inetta quanto il sistema tolemaico o la teoria delle quattro monarchie. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 49 | E, lasciando stare la politica della quale qui parliamo sempre a malincuore e solo per quel tanto che prossimamente concerne dottrine filosofiche e interpretazioni storiche, e soffermandoci invece sul problema della scienza e della cultura, tutti hanno potuto assistere negli ultimi tempi al dissolvimento che si minaccia in Italia degli ordini scolastici, e agli assalti onde si è cominciato a scuotere quel tanto di disciplina scientifica che, dopo il sessanta, si era venuto stabilendo per le assidue fatiche di studiosi e maestri di ogni parte d’Italia. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 50 | Si è giunti a riproporre per le cattedre universitarie di letteratura italiana i cultori di Pindo, e già si avanzano i vantatori delle loro storie facilone e delle loro filosofie triviali, disconosciute in Italia, ma «ammirate (essi dicono) dalla élite intellettuale dei paesi latini e dell’America». | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 51 | Alla voce di allarme che noi demmo già or son due anni, un vecchio stimabilissimo filologo e maestro, preso anche lui da inopportuno fervore politico, si rivoltò, pubblicamente redarguendoci che, con le nostre idee, non sarebbe stato possibile condurre nemmeno tre soldati al fuoco contro gli Austriaci: | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 52 | quasi che noi fossimo caporali da condurre soldati, e non già studiosi, che discorriamo, ragionando, con studiosi. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 53 | Ma quando quel valentuomo ha visto, in nome dell’italianità e dell’antigermanismo e della genialità latina, levarsi frotte di assalitori, non diciamo contro la sua persona, ma contro gli ideali di lavoro scientifico ai quali aveva consacrato l’intera vita, avrà potuto, se anche con ritardo, comprendere un po’meglio il nostro allarme e persuadersi che la nostra antiveggenza è stata, questa volta, maggiore della sua. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 54 | E concludiamo. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 55 | Quel che la nostra rivista ha fatto e viene facendo in questi duri anni è ben piccola cosa, ma il segno al quale essa ha tenuto rivolto l’occhio, ha importanza non piccola, e perciò l’opera sua ha bensì la modestia, ma anche il valore, di un tentativo individuale. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 56 | Il premio, che coronerebbe i nostri sforzi e che dimostrerebbe che il tentativo non è stato vano e l’esempio non è stato sterile, sarebbe che altri, con noi e dopo di noi, si unissero e seguissero, coadiuvando e ripigliando l’opera nostra, «con miglior voce». | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 57 | 1° settembre 1917. | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 58 | XXI | |
1917, Croce, pp. 207-226 Croce, Benedetto 1950 L’Italia dal 1914 al 1918: pagine sulla guerra | 59 | LA GUERRA E LA BORGHESIA | |