1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 221 | — insisterei testo nostro tanto in articoli 1° e 3° come 6°; | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 222 | — deve dipendere da comandi locali; | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 223 | — prigionieri combattono in Italia. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 224 | 14 aprile. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 225 | Ore 10.30. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 226 | Rodd è tornato con qualche esitanza a parlarmi, per conto di Balfour, dell’art. 15 della Convenzione di Londra. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 227 | Sarebbero ancora vive le pressioni dei circoli cattolici in Inghilterra e in America perché si annulli o almeno si attenui la portata dell’articolo. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 228 | Si vorrebbe attribuire la maggiore responsabilità dell’articolo stesso all’Inghilterra. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 229 | Balfour suggeriva che si potrebbe, senza dire di ammettere in alcun modo fin da ora l’intervento del Papa alla conferenza [ della pace ], sopprimere l’articolo tornando allo statu quo ante. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 230 | Dice essere evidente che contro la volontà del governo italiano gli alleati, anche senza l’articolo 15, non potrebbero concedere l’intervento papale. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 231 | Ho risposto che oggi qualunque modificazione o attenuazione sarebbe pericolosissima per tutti; | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 232 | perché si darebbe un nuovo incitamento ai partiti vaticaneschi in tutti i paesi di insistere per l’impegno fin da ora di futura ammissione del Papa alla conferenza. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 233 | Dal testo stesso dell’articolo risulta che la responsabilità sua pesa tutta sull’Italia, poiché ogni decisione resta subordinata alle proposte del R. governo, che gli alleati s’impegnano soltanto di eventualmente appoggiare. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 234 | Per parte mia non potevo consentire a qualsiasi modificazione o nuova dichiarazione in proposito. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 235 | Ore 11.15. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 236 | Barrère mi ha accennato al tema di una qualche dichiarazione di riconoscimento collettivo per parte dei governi alleati delle risultanze della Conferenza di Roma dei popoli oppressi dall’Austria-Ungheria, e delle aspirazioni e dei voti manifestati. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 237 | Ho risposto che era viva la simpatia con cui consideravo l’intero movimento di tali popoli oppressi dall’Impero austro-ungarico verso la libertà e l’indipendenza, e sincero il mio desiderio di trovare con i jugoslavi un punto di equo accordo che conciliasse ed assicurasse quanto più possibile i vari interessi essenziali nostri e loro nei campi in cui potessero eventualmente trovarsi a contrasto; | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 238 | ma questa era una questione da dibattersi esclusivamente tra loro e noi, e che non poteva né doveva in alcun modo riflettere nemmeno in apparenza la perfetta validità e integrità degli accordi con la Francia e l’Inghilterra che erano la base della nostra alleanza e della nostra entrata in guerra. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 239 | Ogni dichiarazione collettiva di riconoscimento ufficiale per parte dei nostri governi delle aspirazioni e degli scopi del movimento in questione, avrebbe oggi creato un equivoco al riguardo nelle menti del pubblico, equivoco che da noi poteva avere anche i suoi pericoli col rallentare e raffreddare gli impulsi a favore della vigorosa prosecuzione della guerra di alcune importanti frazioni interventiste, oltreché fomentare altri movimenti all’estero in contrasto con le nostre stipulazioni di Londra. | |
1918, Sonnino vol II., pp. 245-275 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1916-1922 | 240 | Inoltre, ogni apparente allargamento degli scopi di guerra proclamati dagli alleati darebbe nuovo pretesto agli allarmisti e neutralisti ultrapacifisti a agitare e indisporre gli animi del grosso pubblico anelante ad una non lontana pace. | |