1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 181 | Ardua è ancora per questo nostro popolo la via della ascesa verso i beni supremi dell’umanità. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 182 | Ma noi la percorreremo, noi la conquisteremo, perchè nel nostro cammino ci illumina e ci riscalda il sole della vittoria. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 183 | Essa, l’alata Diva, non deve inspirarci tracotanza, sopraffazione, ebbrezza; | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 184 | essa deve darci sicura coscienza, fiducia piena nella energia della nostra stirpe a cui è toccato ancora una volta di maravigliare di sè il mondo. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 185 | (Applausi). | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 186 | Uomini e Governi saranno ancora logorati e consunti. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 187 | Codici e istituzioni muteranno. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 188 | Si trasformeranno antiche consuetudini di vita e di rapporti sociali. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 189 | Vecchi venerati idoli cadranno rovesciati e infranti. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 190 | Non importa: | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 191 | Non importa: | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 192 | Se gli Italiani sapranno essere, come hanno saputo essere, disposti al sacrificio e alla disciplina, dalla crisi, che ora si è aperta, della pace, l’Italia uscirà più grande e più onorata, come è uscita dalla crisi della guerra. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 193 | A Lei immanente, immortale, eterna; a Lei assunta nei cieli della storia fra gli effluvi purissimi del sangue dei suoi figli migliori; a Lei giuriamo di consacrare quello che ancora ci resta di forza e di vita. | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 194 | Viva l’Italia: | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 195 | Viva sempre e sopra tutto l’Italia: | |
1922, Salandra, pp. 141-162 Salandra, Antonio 1922 I discorsi della guerra: con alcune note | 196 | (Applausi fragorosi e incessanti grida di viva Salandra raccolgono la chiusa del discorso). | |
1915, Sonnino Vol. I, pp. 59-83 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1914-1916 | 1 | 1915 3 gennaio. | |
1915, Sonnino Vol. I, pp. 59-83 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1914-1916 | 2 | Naby Bey. | |
1915, Sonnino Vol. I, pp. 59-83 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1914-1916 | 3 | Mi ha letto un dispaccio del suo governo in cui si ripete di voler dare le soddisfazioni chieste per Hodeida, compresa la visita in cui il mutessarif, facendo visita al console italiano, esprimesse il suo rincrescimento per l’accaduto; | |
1915, Sonnino Vol. I, pp. 59-83 Sonnino, Sidney 1972 Diario 1914-1916 | 4 | con la sola eccezione del saluto alla bandiera italiana. | |