1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 330 | Deplora la mancanza dell’unità di comando dell’Intesa, che occorre intensificare, tenendo conto, per tutte le azioni avvenire, di quanto è venuto a mancare per l’abbandono della Russia, che potrà, ma non subito, essere surrogato dall’intervento, ma non a spizzico, delle forze americane. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 331 | Crede che dopo la disfatta non si sarebbe mai dovuto nominare il generale Cadorna ad un posto così importante nel Consiglio militare interalleato. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 332 | Ne ritiene in tutti i modi necessaria la completa eliminazione, come di lui così pure del generale Porro. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 333 | GASPAROTTO. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 334 | Sì, sì. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 335 | È necessario che vada via anche lui, perché l’esercito non lo vuole. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 336 | GRABAU. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 337 | Così facendo si potrà sperare di raggiungere lo scopo supremo, al quale tutti tendiamo. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 338 | (Approvazioni). | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 339 | (Si riprende la discussione sui limiti da assegnare al presente dibattito e parlano in vario senso gli onorevoli Orlando Vittorio Emanuele, presidente del Consiglio, Pietravalle, Marazzi, Modigliani e Alessio; | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 340 | ma si resta fermi nel criterio approvato dalla Camera nella seduta pubblica di ieri). | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 341 | Il seguito della discussione è rinviato a domani. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 342 | La seduta è tolta alle ore 18,50. | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 343 | IL PRESIDENTE MARCORA | |
1917, Camera comitato segreto, pp. 107-125
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917 | 344 | IL SEGRETARIO GUGLIELMI | |
1919, Soffici, pp. 7-28
Soffici, Ardengo
1919
Kobilek: giornale di battaglia | 1 | KOBILEK | |
1919, Soffici, pp. 7-28
Soffici, Ardengo
1919
Kobilek: giornale di battaglia | 2 | PLAVA, 10 agosto. | |
1919, Soffici, pp. 7-28
Soffici, Ardengo
1919
Kobilek: giornale di battaglia | 3 | Arrivato il 7 a Cosbana, dove il mio reggimento era in riposo, ne son partito col mio battaglione stamani alle cinque. | |
1919, Soffici, pp. 7-28
Soffici, Ardengo
1919
Kobilek: giornale di battaglia | 4 | Ieri sera capitò improvvisamente al nostro accantonamento il generale Capello, comandante della nostra armata, il quale cenò alla nostra mensa. | |
1919, Soffici, pp. 7-28
Soffici, Ardengo
1919
Kobilek: giornale di battaglia | 5 | L’amico Casati, nostro maggiore (quando penso alla nostra amicizia di dodici anni, alla nostra lunga intimità di Milano, di Parigi, di Firenze: | |