Voci della Grande Guerra

Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #27

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AutoreMonelli, Paolo
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreL. Cappelli
LuogoBologna
Data1921
Genere TestualeMemorie
BibliotecaThe University of Connecticut Libraries (Internet Archive)
N Pagine Tot227
N Pagine Pref
N Pagine Txt227
Parti Gold[122-131] [1-121] [132-229]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

Arrivo a Zortèa, trovo due bei plotoncini di sciatori della Valle d' Aosta, sostituisco piemontese e francese al veneto nei miei discorsi con i soldati, faccio subito caporale Lanier che è guida di Courmayeur e mi parla di Monte Bianco e di Innominata.

— Com’è che non eri ancora caporale, Lanier:

— A l’è giüst.

Rampignè an sì giassè c’est une autre affaire che fè la guèra.

Si c' est pour monter les montagnes n' y a pas lo diablo qui me fassa paüra.

Ma al batajun i sum v' nü tard parchè i sum’tersa categoria.

E i l' ai imparà le salüt da un pays ch' a ciuciava la lait quand che mi i ’m tirava già i barbìs.