Voci della Grande Guerra

Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #57

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AutoreMonelli, Paolo
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreL. Cappelli
LuogoBologna
Data1921
Genere TestualeMemorie
BibliotecaThe University of Connecticut Libraries (Internet Archive)
N Pagine Tot227
N Pagine Pref
N Pagine Txt227
Parti Gold[122-131] [1-121] [132-229]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

auprès de ma blonde qu’il fait bon, qu’il fait bon

auprès de ma blonde qu' il fait bon dormir...

Ci ritorneremo, montagnards, se Dio ci protegge, nei piccoli orti alpini chiusi dai muretti a secco, abbacinati dal riverbero dei ghiacciai, torneremo a «lappar la borra» dalle terrine di latte tiepido, risaliremo le grandi montagne aristocratiche nelle loro crinoline d’ermellino (queste cime dolomitiche son scarne e nude come pezzenti lebbrosi).

Ma adesso non pensateci troppo, se no viene il mal del paese.

Stanotte dormiremo in questo borgo che ha un nome da fiaba, e la Regina sbirra dell’osteria vi verserà nella gava del vino buono, anche se non parlate il suo dialetto.

Si le vin est bon ici, nous y resterons — ici

si les femmes sont belles ici, nous y passerons la nuit — ici