Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #93
Autore | Monelli, Paolo |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Elementi di pace (laghetto, rovine che sono divenute romantiche a un anno dalla cannonata, pascoli — credi udire il dindonare delle vacche).
Elementi sentimentali.
Elementi di pigrizia.
Chè ingannata da questa placida vigilia di combattimenti l' anima consente, talvolta, a castelli in aria e fantasticherie vane: alla vita dopo la guerra, persino.
Intanto, morituri per destinazione, fabbrichiamo strade.
Sotto, questi brevi viventi, prima che sian carogne marcenti sotto l' ironia dell' equipaggiamento accurato, adoperarli bisogna, perchè il riposo non sia di Capua e la vita non sia riafferrata con mani troppo fiduciose.
Le strade si spianano, brillano le mine, rientrano a sera le compagnie con gli attrezzi sulle spalle, cantando qualche nenia d' amore malinconico.