Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #144
Autore | Monelli, Paolo |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Ogni sorte mi pare più triste della mia:
il non essere destinato alla prima ondata mi pare una fortuna enorme, e sbigottisco, come possano così tranquilli dormire costoro che domani butteranno fuori dalla trincea ogni loro attaccamento alla vita.
E sono pauroso per loro.
(Non altrimenti ho sofferto, talvolta, di vertigine guardando dal prato un uomo aggrappato alla parete precipitosa:
e il giorno dopo io stesso ne seguivo le traccie con indifferenza).
Finchè giungiamo all’alba sotto Cima della Caldiera, ed addiacciamo fra neve, sassi e rari mughi.
10 giugno.