Voci della Grande Guerra

Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #6

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AutoreJahier, Piero
Professione AutoreScrittore, poeta
EditoreLibreria della Voce
LuogoFirenze
Data1919
Genere TestualeMemorie
BibliotecaUniversity of Toronto Library (Internet Archive)
N Pagine Tot192
N Pagine Pref
N Pagine Txt192
Parti Gold[58-83] + [5-57] + [84-194]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

In coda i «num me fido» i «si scappa, Gigi».

Ma c’è il cameratismo tra 3° e 7° che lavorano insieme per queste montagne e si sono stimati.

E si scambiano lingua, oltrechè trincee e posizioni.

Commovente sentire gli agordini sforzarsi al piemontese, e i segusini taroccar veneto per ricambio di affetto militare.

Gridare «païs» invece che «ciò ti» alle casere, come alle bergerie di Val Chisone.

Brava Italia che si lega per sempre nel sacrificio.

Dialetto