Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #79
Autore | Jahier, Piero |
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Professione Autore | Scrittore, poeta |
Editore | Libreria della Voce |
Luogo | Firenze |
Data | 1919 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | University of Toronto Library (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 192 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 192 |
Parti Gold | [58-83] + [5-57] + [84-194] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Parecchi, d’abitudine, mi rispondono: ia, ia, interrogati.
La loro esperienza germanica in generale è questa:
sono ammirati di come il tedesco organizza e apprezza il lavoro;
avevano buone posizioni in Germania: capi squadra, capi d’arte, maestri muratori;
lodano la Germania che li ha apprezzati; per amor proprio.
Ma la superbia tedesca non la possono tollerare:
«i xe abituai fin da puteli ne le scole a crederse pi bravi.