Voci della Grande Guerra

Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #215

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AutoreJahier, Piero
Professione AutoreScrittore, poeta
EditoreLibreria della Voce
LuogoFirenze
Data1919
Genere TestualeMemorie
BibliotecaUniversity of Toronto Library (Internet Archive)
N Pagine Tot192
N Pagine Pref
N Pagine Txt192
Parti Gold[58-83] + [5-57] + [84-194]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

Per esser completo.

Somacal gli hanno impedito di imparar l’operaio perchè era così buon manovale.

Ora gli impediranno di imparare il soldato per serbarlo ridicolo.

Ci vuole, in camerata;

«una màcia» per sopportare la noia.

È vero che Somacal si rinfagotta, che non sa farsi la cravatta (perchè non si deve sforzar il collo chi vuol portare), che si mette il cappello torto (perchè è impossibile che sul suo cappello ci sia un fregio);

ma se c' è una giacca macchiata alla vestizione finirà certo sulla groppa di Somacal Luigi;