Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #287
Autore | Jahier, Piero |
---|---|
Professione Autore | Scrittore, poeta |
Editore | Libreria della Voce |
Luogo | Firenze |
Data | 1919 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | University of Toronto Library (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 192 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 192 |
Parti Gold | [58-83] + [5-57] + [84-194] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Amico, lo chiama, anche dopo.
Perchè anche lui ha cercato come Somacal di imparare la vita.
Gli darà il permesso, scriverà alla sua donna di accoglierlo bene perchè è un buon soldato suo amico.
È allora che Somacal ha inaugurato il suo nuovo sguardo di redenzione.
Non possiamo descriverlo, noi che non siamo stati redenti mai.
È una cosa nuova:
non l’aveva mai fatta vedere perchè nessuno ne aveva cercato.