Voci della Grande Guerra

Delenda Austria Frase: #41

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AutoreSalvemini, Gaetano
Professione AutoreIntellettuale, storico, politico
EditoreF.lli Treves
LuogoMilano
Data1917
Genere TestualeDiscorsi
BibliotecaBiblioteca Polo Umanistico Università degli Studi di Salerno
N Pagine Tot58
N Pagine Pref
N Pagine Txt58
Parti Gold[15-30] [1-14] [31-58]
Digitalizzato Orig
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

La Baviera, che dovrebb’essere il punto d’appoggio per questa politica di disgregazione interna della Germania, è oggi il più tenacemente tedesco di tutti gli Stati confederati nell’Impero germanico:

gli assalti dei tedeschi contro gl’italiani nel Trentino erano, in questi ultimi vent’anni, suscitati e diretti, non da Vienna, ma da Monaco.

La politica degli Stati europei non si lascia più dominare dalle preoccupazioni religiose.

Anche in Oriente il tentativo tedesco di mobilitare contro l’Inghilterra il fanatismo musulmano, è naufragato nel più completo insuccesso.

Gli Dei se ne sono andati dalla politica.

Nella Germania, le guerre di religione sono finite da 250 anni.

«Presso gli altri popoli — scriveva già nel secolo XVIII un teologo protestante tedesco — presso gli altri popoli, religione dominante è il Protestantesimo o il Cattolicismo.