Delenda Austria Frase: #48
Autore | Salvemini, Gaetano |
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Professione Autore | Intellettuale, storico, politico |
Editore | F.lli Treves |
Luogo | Milano |
Data | 1917 |
Genere Testuale | Discorsi |
Biblioteca | Biblioteca Polo Umanistico Università degli Studi di Salerno |
N Pagine Tot | 58 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 58 |
Parti Gold | [15-30] [1-14] [31-58] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Se un atteggiamento antigermanico dovesse apparire opportuno per condurre i governi e i popoli dell’Intesa ad accettare il programma del Vaticano, cioè il salvataggio dell’Austria, nulla impedirebbe al Vaticano di assumere, con licenza dei superiori di Berlino, al momento opportuno, un atteggiamento antigermanico, a patto che l’Intesa gli lasci vivere la fedelissima Austria.
In questo, come in tutto il resto, il Governo tedesco sfrutta tutte le forze, tutte le idealità, tutte le ingenuità, anche le più contraddittorie, per i fini della propria politica.
Sfrutta il pacifismo:
e fa propaganda di pace.... in casa d’altri.
Sfrutta il socialismo:
e fa propaganda antimilitarista.... in casa d’altri.
Sfrutta il cattolicismo, non per eccitare in Germania lotte fra cattolici e protestanti, ma per tener desti gli odii dei cattolici italiani contro la Francia, dei cattolici francesi contro l’Italia, dei cattolici spagnuoli contro l’Italia e contro la Francia.