Delenda Austria Frase: #112
Autore | Salvemini, Gaetano |
---|---|
Professione Autore | Intellettuale, storico, politico |
Editore | F.lli Treves |
Luogo | Milano |
Data | 1917 |
Genere Testuale | Discorsi |
Biblioteca | Biblioteca Polo Umanistico Università degli Studi di Salerno |
N Pagine Tot | 58 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 58 |
Parti Gold | [15-30] [1-14] [31-58] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Più terre conquista ai nemici, e meno può trovare coi nemici un terreno di conciliazione.
Più fatica fa, e più ne deve fare.
Questa è la condanna degli Stati, che presi dalla follia della grandezza affidano alla sola forza militare le ragioni della propria esistenza:
— entrati nell’ingranaggio delle conquiste, non trovano più un confine, su cui arrestare la loro macchina di distruzione.
Avendo cominciato col vincere, devono continuare a guerreggiare, per non essere sconfitti.
Così l’impulso di volontà e di illusioni con cui mossero alla mostruosa avventura, si logora a poco a poco e in fine si rompe a un tratto.
E allora perdono in pochi mesi le apparenti vittorie di molti anni.