Voci della Grande Guerra

Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #425

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AutoreJahier, Piero
Professione AutoreScrittore, poeta
EditoreLibreria della Voce
LuogoFirenze
Data1919
Genere TestualeMemorie
BibliotecaUniversity of Toronto Library (Internet Archive)
N Pagine Tot192
N Pagine Pref
N Pagine Txt192
Parti Gold[58-83] + [5-57] + [84-194]
Digitalizzato Orig
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

E nel momento in cui la giustizia è affidata alla forza, mi sento al mio posto e scopro con amore l’accordo tra la legge dell’esercito e la mia vita, io che non son mai stato soldato.

Per questo amo l’esercito e confido che d’ora in avanti passerà a questa scuola tutta la nazione.

Fratello

A mezz’ora di strada — FIAMMÒI, villa-caserma tra pometi e rosai ex-padronali — conforta ritrovare alla stessa opera il viso amico dell’ultimo fratello minore.

Ora soltanto, all’uniforme, al comando, alla vita propria, riconosciuto uomo.

Con sorpresa e pentimento del suo fratello padre.

Perché siamo separati ora.