Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #99
Autore | Monelli, Paolo |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Per piacere alla so fèmena s’è tagliata la barba e adesso è brutto brutto con quei baffoni senza piedestallo ed i giovani del plotone lo canzonano.
Fàoro da Lamon, interrogato che mestiere faceva da borghese, risponde:
— Paravo su le bestie.
— Tu, da Lamon:
Vuoi dire che facevi il contrabbandiere.
— Eh, lu sa ben, sior tenente.
E allora Fàoro si sbottona, buon soldato, occhi da gatto, che a Col San Giovanni andò da solo alla baionetta contro quattro bavaresi, e due fece fuggire, uno accoppò, uno acchiappò prigioniero.