Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #828
Autore | Monelli, Paolo |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Ed un uguale crepitìo di fucilate vicinissime salì d’improvviso dalla valle, punteggiato dalle detonazioni più cupe delle bombe.
— Attaccano in fondo valle.
— No.
È il magazzino di Pontarso che brucia.
Ma un ticchettìo di fucilate scese dall’alto della montagna abbandonata, e disse qualcuno:
— È il tenente Garbari con la retroguardia, che è attaccato.
— Son za qua, Dio bestia.