Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #1372
Autore | Monelli, Paolo |
---|---|
Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Allora l’azione è rimandata, e, forse, ci mandano a riposo.
Nuvole investono, sconvolte da un vento di tormenta che ci soffia dentro, la cima;
se ne staccano, brandelli rimangono appiccicati alle pareti, e il resto si precipita su altri spuntoni:
sulla Busa Alta, sul Cardinal, e ne nasconde le baracchine rannicchiate contro la roccia.
Da quella parete andarono su gli alpini del Monte Rosa.
Ci credevate voi che fosse possibile un attacco sistematico, non di sorpresa, per delle crode in piedi:
È stato possibile.