Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #1489
Autore | Monelli, Paolo |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Cecchet è servito.
Bof si fa innanzi e si comprime il ventre:
troppe volte nella notte dovette uscire dal baracchino per esporsi ai rigori della notte stellata, e chiede il rimedio:
ma Brustolin geme e quasi ne invidia la sorte, poiché egli invoca un generoso purgante.
— Figlio mio, tu hai di troppo, e tu troppo poc unitevi e guardate di aggiustarvi fra voi due.
Viene a protestare Rossetto, che il medico gli ha dato «servizio interno» e il tenente gli ha fatto portare delle tavole fin sulla cima: un’ora di salita.
— Ragazzo mio, t' ho dato servizio nell’interno degli alloggiamenti.