Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #197
Autore | Monelli, Paolo |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
ci pare che nessun dramma sia più atroce di quello cui assistiamo, dell’uomo solo nella montagna enorme a cui il nemico appostato dà la caccia.
E il sentiero è lungo ed erto, e il cecchino paziente.
Ta-pun, ta-pun.
Se Pesavento potesse giungete fino a quella svolta:
Là, comincia il camminamento.
Tutti i nostri sguardi sono puntati su di lui, come se potessero creargli attorno una corazza.
Ancora venti metri — e poi è salvo.