Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #703
Autore | Monelli, Paolo |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Costernazione.
— Ma adeso go fato far na galaria sul de drio, e in fondo alla galaria ghe meto el vin, che se i todeschi vol ciaparlo bisogna che i me tira le granate col rampin che marcia a zurück.
4 Dicembre.
Alpini di Castelgomberto, noi lo sappiamo tutti, nevvero, che il nemico noi lo abbiamo respinto, che sconvolse con le sue artiglierie le trinceette basse, e tentò di sorprendere le nostre guardie.
Ma il nemico ha rotti i fianchi più deboli, le truppe sulla nostra destra si arrendono, siamo avvolti e minacciati da tre lati.
È l’ora:
quella che io presentivo, pur riluttante, dal mio primo giorno di guerra.