Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino Frase: #762
Autore | Monelli, Paolo |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | L. Cappelli |
Luogo | Bologna |
Data | 1921 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | The University of Connecticut Libraries (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 227 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 227 |
Parti Gold | [122-131] [1-121] [132-229] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Mezza scatoletta di carne a mezzanotte per viatico sufficiente per il domani.
Continua la marcia fra le povere retrovie nemiche:
drappelli di territoriali emaciati, allampanati, sbrindellati — ci sono gobbi, c’è un nano ripugnante, ride con tutti i denti allo spettacolo che gli diamo — carrettelle sgangherate, carogne di muli, a cui soldati famelici rubano la bistecca.
A Portule, dinanzi alla fontana, scene di pigia pigia, un pugno nello stomaco dal soldato, pròvati a rimproverarlo, risponde che disciplina è roba che andava bene di là, parapiglia da trivio e da bordello:
e al passaggio tronfio, ilare, l’austriaco obeso dinanzi alla turba informe dei prigionieri, uniformi lacere, senza fregi, teste nude perché troppo pesante l’elmetto, stellette barattate per una fetta di pane, mostrine strappate al momento della resa.
Fame.
Stamane alla partenza un pugno di gallettine e una tazza di caffè-surrogato;