Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #109
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
---|---|
Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
qualche granata da 105 arriva, ma dopo il nostro passaggio.
Un po’d’impressione.
— Rombi d’artiglieria, nostra e nemica.
Al posto di medicazione del 208 Fanteria, Brigata Sele, in Koprevich: l’ospitalità del dottore: l’elisir di china offertoci.
Le baracche austriache: «ofiz. messe» (mensa ufficiali:): la macchina da cucire nella baracca incendiata. -
Sverinaz.
(Accampamento della 470.a Compagnia Mitr.ci — Ore 11) Giorno 10 ottobre 1917.