Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #186
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
---|---|
Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
27 ottobre.
Arriviamo dopo una penosissima marcia a una segheria, e vi dormiamo, in un mucchio di trucioli, la notte tra il 26 e il 27.
Il 27 mattina giungiamo a Kircheim.
Marcia spietata fino a Kostherinen o Costherina che sia.
Ci vien dato il primo cibo alle 18, cioè 53 ore dopo esser stati presi prigionieri.
Ci siamo aggiustati coi viveri di riserva di Sassella e con rape colte lungo la strada.
La fetta di pane elemosinata.