Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #727
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
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Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Ore 15. —
Il tempo trascorre come il solito.
Jeri sera, nel riscaldare dell’acqua alla stufa, una parte cadde sui carboni, ustionandomi poi le mani, nell’uscire vaporizzare. —
Cola gridò, come il solito. —
Jeri gli prestai 1 Marco, oggi 5, degli 86 che mi rimasero.
Non glie li posso negare, ma anch’io mi trovo a corto di soldi.
Egli ne aveva una trentina. —