Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #1276
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
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Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
L’ordine diceva che alle 2 di notte del 23 doveva iniziarsi il fuoco delle artiglierie nemiche, prima a gas asfissianti:
dava disposizioni per un contrattacco al batt. Val Chisone, e assegnava una nuova dislocazione alle nostre comp. Mitragliatrici.
La 790.a Comp. veniva dislocata in cresta, presso il Veliki-Vhr (che continua verso la conca di Plezzo la catena del Krasji):
sulla vetta del Veliki credo vi fosse una comp. mitragliatrici di bersaglieri. —
La 790.° doveva trasferirsi verso il Veliki sul sentiero di cresta.
La nostra Comp.ia (470.a) dall’ordine d’operazione su citato veniva così dislocata:
1 Sezione in cresta, nella selletta tra Krasji e Veliki: venne destinato Cerrato, parendo quello il luogo più sicuro, essendo protetto a sinistra dalla guarnigione del Veliki e 769.a, frontalmente dallo strapiombo verso il fondo valle Slatenik, strapiombo intaccato solo centralmente da un cono di deiezione: