Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #1493
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
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Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Cap. 22.
Intanto seppimo che il tenente Cerrato, con la sua 2.a sezione, era stato trasferito nei pressi di quota 1270 presso il trincerone di resistenza;
l’ordine, proveniente da non so quale comando, gli era stato trasmesso per iscritto (e Cerrato lo conserva) dal cap. Boggia, comandante la 790.a, dislocata sulla sella Veliki.
So ora che esso diceva a Cerrato di trovarsi in posizione alle ore 8:
egli ricevette l’ordine 6 ore dopo.
Esso era opportuno in quanto riuniva la sezione alla comp.ia, ma veniva tardi, sotto il bombardamento, quando i collegamenti erano più che mai difficili.
Mandammo il mio ottimo cap. Raineri Andrea di Menaggio (cl. 95) e il bravissimo porta ordini Guignet, del 98, piemontese, ottimo, a cercare il collegamento con la 2.a Sezione e a sentir notizie e ordini alla brigata Genova (97 e 98) (certo).