Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #1698
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
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Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Ero attonito:
i soldati erano pure costernati.
Come potei raccolsi tutta la sezione, e a uno a uno li feci partire:
Sassella chiamava. —
Io mi misi in coda, col cuore spezzato, con la mente fulminata dall’orribile pensiero della ritirata, e andammo.
Cola m’attendeva impaziente:
la 3.a Sezione era già radunata: