Voci della Grande Guerra

Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #1715

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AutoreGadda, Carlo Emilio
Professione AutoreScrittore
EditoreGarzanti
LuogoMilano
Data1991
Genere TestualeDiario
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot149
N Pagine Pref
N Pagine Txt149
Parti Gold13-131
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Gli artiglieri dell’8.a batteria s’eran già ritirati, dopo aver guastato alla peggio i loro pezzi, credo togliendo gli otturatori.

Due ultimi rimasti scesero con noi.

Cola in testa, io in coda, tutti a uno a uno, prendemmo la strada d’arroccamento, con l’intenzione di raggiungere Jezerca-Magozo e poi Ternova.

L’ordine di ritirata fu trasmesso alla 8.a batt. dal Comando della Brigata Genova (F.to Francesco) oltre la mezzanotte, perché lo comunicasse anche alle comp. mitragliatrici.

Noi lo ricevemmo verso le tre::

e solo verso le quattro del mattino del 25 potemmo partire. —

Nella notte silenzio: bagliori sul fondo valle, e talora grandi esplosioni: