Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #1721
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
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Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Nella notte silenzio: bagliori sul fondo valle, e talora grandi esplosioni:
i nostri incendiavano ritirandosi tutto ciò che potevano.
Esplosioni formidabili dei nostri ricchi depositi.
Poco sotto trovammo il batt. Val Chisone, che si ritirava ordinato;
invece il 97 fant. si ritirava a gruppi, ufficiali separati da soldati.
Noi eravamo ordinatissimi e non ostante i nostri soldati recassero a spalle le pesanti mitragliatrici, sorpassammo gli altri.
Cola e 3.a sezione in testa, poi 1.a sezione, per esser sottomano a me, io ultimo in coda, feroce sorvegliante che nessuno rimanesse. —