Discorsi per la guerra Frase: #27
Autore | Orlando, Vittorio Emanuele |
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Professione Autore | Politico, giurista |
Editore | Biblioteca della rivista "L'Eloquenza" |
Luogo | Roma |
Data | 1919 |
Genere Testuale | Discorsi |
Biblioteca | Biblioteca di Area Giuridico Politologica "Circolo Giuridico" Siena |
N Pagine Tot | XVI, 287 |
N Pagine Pref | 16 |
N Pagine Txt | 287 |
Parti Gold | 1-17 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
ORLANDO V. E., ministro di grazia e giustizia e dei culti.
— Una prima questione si presenta:
È questa una legge eccezionale:
E appunto perchè eccezionale, bisogna che sia temporanea, come hanno avvisato gli onorevoli Agnelli e Marchesano, e — con una concessione subordinata, di cui gli sono grato, da quel punto di vista si metteva in fine del suo concitato e commosso discorso — l’onorevole Bentini:
Affermo recisamente che questa legge non fu dal Governo proposta, nè è oggi mantenuta e intesa come una legge eccezionale.
(Commenti — interruzioni all' estrema sinistra).
LABRIOLA — Peggio: