Discorsi per la guerra Frase: #72
Autore | Orlando, Vittorio Emanuele |
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Professione Autore | Politico, giurista |
Editore | Biblioteca della rivista "L'Eloquenza" |
Luogo | Roma |
Data | 1919 |
Genere Testuale | Discorsi |
Biblioteca | Biblioteca di Area Giuridico Politologica "Circolo Giuridico" Siena |
N Pagine Tot | XVI, 287 |
N Pagine Pref | 16 |
N Pagine Txt | 287 |
Parti Gold | 1-17 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Abbondano i tentativi in Italia e in Francia, ma i tentativi non si traducono in leggi definitive, per quel carattere latino, cui accennava l’onorevole Ciccotti ieri: carattere facilone, fiducioso, che lascia correre, che lascia passare, che rinunzierebbe oggi magari ad una provvidenza necessaria in difesa del paese, perchè attratto, affascinato dalla parola eloquente dell’onorevole Bentini, che quasi faceva pentire anche me di avere presentato questo disegno di legge.
(Ilarità.
— Vive approvazioni).
E per quanto riguarda questa legge, siccome l’onorevole Lucci ieri mi rimproverava di aver presentato delle disposizioni più severe e feroci di quelle che citava, fra cui la legge inglese...
LUCCI.
— Francese:
ORLANDO V. E. — Chiedo scusa, ne presi nota.