Voci della Grande Guerra

Discorsi per la guerra Frase: #104

Torna alla pagina di ricerca

AutoreOrlando, Vittorio Emanuele
Professione AutorePolitico, giurista
EditoreBiblioteca della rivista "L'Eloquenza"
LuogoRoma
Data1919
Genere TestualeDiscorsi
BibliotecaBiblioteca di Area Giuridico Politologica "Circolo Giuridico" Siena
N Pagine TotXVI, 287
N Pagine Pref16
N Pagine Txt287
Parti Gold1-17
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

ORLANDO V. E. —... regolarmente assolto perchè, si disse, la legge parla di segreto e poichè i fili telegrafici sono esposti al pubblico e ognuno li può vedere da sè, non costituiscono segreto.

RAIMONDO.

— Sono stati i giurati ad assolverlo; i giurati decidono il fatto.

ORLANDO V. E. — I giurati decidono del fatto sulle difese presentate e io assicuro l' onorevole Raimondo che le difese presentate allora furono precisamente in questo senso.

(Commenti).

Ma consideriamo articolo 110.

Appena se ne faccia il rapporto colle condizioni reali nelle quali si svolge lo spionaggio in tempo di pace, si ha l’immediata impressione che l’articolo sia molto in ritardo sui progressi della civiltà e dei mezzi moderni della tecnica, perchè quell’articolo provvede e richiama solo il caso di chi faccia rilievi topografici di fortificazioni e via dicendo.