Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.2) Frase: #123
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Edizioni Roma |
Luogo | Roma |
Data | 1935 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 241 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 241 |
Parti Gold | 7-46 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
oh: che caos: che tormento:
auguriamoci che passi presto quest’ora burrascosa, che sia dato a tutti vedere l’Italia uscire dalla lotta più grande, più forte.
Che il Signore ti protegga e protegga con te il bimbo nostro.
Stringitelo al cuore per me; bacialo forte, forte, e fa che le sue manine si congiungano alla preghiera, e che anche lui preghi per l’Italia.
So che voi, donne, forse siete le maggiori vittime dello stato di guerra.
Ma, onore alle madri che hanno generato, onore alle spose che hanno rese liete le ore dei combattenti.
Animo, animo; Italia: