Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.2) Frase: #545
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Edizioni Roma |
Luogo | Roma |
Data | 1935 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 241 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 241 |
Parti Gold | 7-46 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Ho fatto il mio dovere.
W. I’Italia.
Baci.
Buongermini.
.....
il mio fior dei fiori sarà quello che una palla mi inciderà nella carne ardente del fuoco dell’anima mia, per il desiderio delle stigmate sante: la vita è sacrificio; la guerra è vita, quindi morte è liberazione; quindi la guerra è sacrificio e liberazione insieme.
Se tu torni salvo dalla guerra, vuol dire che non hai ancora sofferto abbastanza da esser degno della felicità.