Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.2) Frase: #845
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Edizioni Roma |
Luogo | Roma |
Data | 1935 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 241 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 241 |
Parti Gold | 7-46 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Ciò indipendentemente dai possibili rimproveri dei miei superiori.
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Le notizie sono arrivate esagerate, perchè gli amici hanno voluto ingrandire gli avvenimenti, attribuendomi gesta eroiche, mentre in sostanza non ho altro merito che di avere fatto e di fare sempre con coscienza il mio dovere...
Ferito dopo la lotta più aspra a Lokvica sul Pecinka, scriveva semplicemente.
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adesso che sono passati, posso dirvi che abbiamo trascorsi giorni assai difficili....
me la sono cavata con qualche contusione e due leggere ferite, una alla mano sinistra ed una sulla fronte: