Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #18

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Mentre con questo primo successo l’azione sul fronte Potoce sembrava risoluta, un intero battaglione riunitosi a Planina Polia, verso le 11,30 si avanzò per contrattaccare.

Ma i nostri si appostarono assai abilmente, lasciarono avanzare il nemico a breve distanza senza sparare un colpo di fucile, e mentre gli ungheresi risalivano il ripido e faticoso pendio li coprirono di fuoco, li rovesciarono e quasi completamente li annientarono.

Era fra queste truppe il tenente - colonnello degli honved, comandante le truppe del settore, che fu poi fatto prigioniero con un’altra trentina d’ufficiali.

Contemporaneamente si svolse l’attacco anche sul fronte del Monte Kosliak.

Anche qui operarono due colonne.

Una di queste avanzò per il versante sud di Monte Nero, col còmpito di attirare verso di sè parte delle truppe nemiche occupanti le roccie a sud-est di Monte Nero, ma avendo per obbiettivo il costone che da Monte Nero scende sulla collinetta di Kosliak.

La prima colonna mosse alle 23,30, la seconda alle 24.