Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #9

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

(Va a braccetto dei futuristi, ma dice un gran bene dell’Ariosto e pubblica chiose dantesche).

È un volontario nel commercio, dove si improvvisa lattaio, impresario teatrale e libraio antiquario.

È stato volontariamente in Inghilterra, dove ha organizzato gli italiani ed ha cercato di far sentire loro un po’d’orgoglio nazionale.

Aveva l’ufficio di lettore nell’Università d’Edimburgo, ma non poteva contentarsi di quello e fondava, con eguale felicità, una cooperativa italiana e una rivista piena di squilli e richiami eloquenti.

(La Riscossa Latina).

Tutto questo sarebbe aneddoto.

Avremmo un italiano di più, di quelli che conosciamo, che sanno plasmarsi e formarsi a tutto, e quando conoscono dieci professioni ne improvvisano un’undecima.