Voci della Grande Guerra

Torna alla pagina di ricerca

Lo stretto contatto col nemico ci procura nella notte qualche perdita.

Palmieri mi stava raccontando un episodio del mattino.

In uno svolto tre austriaci ardiscono far fuoco.

Insieme al sergente Brandolini, li affronta acciuffandone uno.

Intanto in questa bolgia non si riesce a chiudere un occhio, così indolenziti e rannicchiati a ridosso dell’argine, insufficente per proteggerci dalla pioggia, che filtra violenta attraverso alla sconnessa copertura di lamiera.

Passano e ripassano le scolte ed i portatori di ordini.

È un’attesa veramente tormentosa.