Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #172
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Si dovrà evitare che piccoli reparti nemici possano infiltrarsi fra i due reggimenti.
L’avanzata sarà preceduta da pattuglie e da drappelli lanciatori di granate a mano».
C’è ordine di tenerci pronti a respingere ad ogni costo i contrattacchi nemici.
Io e Palmieri ci facciamo largo ed a pochi passi, all’imboccatura del tratto coperto, ci troviamo coi compagni della nostra 12a compagnia.
Lì per terra, disteso, sta l’enorme cadavere di un austriaco.
Ma ormai quel macabro spettacolo non mi fa torcere più lo sguardo e si resta accanto a quel povero soldato morto — morto inconsapevolmente per causa non sua.
Più in là il camminamento, che rigurgita di armati, lascia scorgere i segni di un abbandono affrettato.