Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #254

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Volgo lo sguardo in giù:

quanti morti e quanti si contorcono per le ferite:

Un urlo solo, ed un fremito di rabbia passa fra l’assottigliato nostro manipolo.

Mi trovo vicino a Moroni, Fiorentini di Mercato Saraceno, ai volontari ed a molti amici.

Al riparo di un grosso tronco di albero rovesciato tiriamo contro una trincea trasversale a sinistra, di dove più intensa sferrasi la fucileria nemica.

Getto il fucile, perchè reso inservibile dal fango.

Succede la stessa jattura agli altri.