Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #263
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Fra i nostri rivedo Palmieri (dovevamo trovarci vicini anche nell’ora estrema), poi Mazzoni, il sarto mazziniano.
Ho per lui una frase scherzosa.
Non è la voglia di scherzare, ma l’intima soddisfazione di vedermi attorno proprio quelli nei quali gli avvenimenti avevano intiepidita la fede interventista.
C’è pure Orioli di Cesena, con quel suo viso biondastro, sempre atteggiato al sorriso ed al motteggio.
(Una palla alla coscia lo poneva presto fuori di combattimento).
Ed anche Farneti, l’eterno brontolone indisciplinato.
Mi provo di ricapitolare nella mente gli avvenimenti della giornata.